Naufraghi Senza Volto - Parco delle culture

Naufraghi Senza Volto
Raccontare il dramma dei naufragi nel Mediterraneo dal punto di vista di chi lavora per restituire, attraverso le analisi autoptiche, identità e dignità ai profughi morti in mare.

Dal libro dell’antropologa forense Cristina Cattaneo, una lettura teatrale per raccontare il dramma dei naufragi nel Mediterraneo da un punto di vista particolare: quello di chi lavora per restituire, attraverso le analisi autoptiche, identità e dignità ai profughi morti in mare.
Questa autentica crociata, coordinata dall'Ufficio del Commissario Straordinario del Governo per le Persone Scomparse, dalla Marina Militare e coadiuvata anche da diverse università e organizzazioni di volontariato, è raccontata nel libro attraverso i naufragi dell’ottobre 2013 e del 18 aprile 2015.
In quest’ultimo caso, la nave affondò con circa novecento persone a bordo e l’equipe del Labanof effettuò sui cinquecentosessantasei corpi recuperati le analisi autoptiche, la catalogazione dei vestiti e degli oggetti ritrovati e mise i risultati al servizio dei familiari dei dispersi, per permettere loro il riconoscimento delle vittime.
Il Labanof è riuscito a realizzare un piccolo miracolo: «restituire una storia, un’identità e perfino la dignità» alle vittime senza nome dei naufragi del Mediterraneo. Ora è fondamentale che la politica faccia la sua parte e il “paradigma Labanof” diventi prassi a livello nazionale ed europeo.
Orario
20.30
Ingresso
a pagamento
Contatti e info
02.21126116
Largo Greppi, 1